3 modi potenti per estendere la tua gamma WiFi

Metodo 1. Trova un Posto Migliore per il Tuo Router

Anche il miglior router WiFi disponibile non sarà in grado di fornire una copertura soddisfacente se posizionato male. Come potresti sapere, il segnale WiFi è influenzato da tutti i tipi di interferenze, inclusi muri, mobili, elettrodomestici e altri dispositivi wireless.

Anche se potrebbe sembrare conveniente nascondere il router all’interno di un mobile, la forza del tuo segnale ne risentirà notevolmente. Diversi ostacoli fisici assorbono il segnale in vari gradi, portando a problemi di copertura.

Come gli Ostacoli Fisici Influenzano il Segnale WiFi

Ostacolo	Perdita del Segnale (dB)	Impatto sul WiFi
Cartongesso	3-5 dB	Impatto minimo
Porte in legno	4-6 dB	Interferenza lieve
Vetro (semplice)	5-8 dB	Perdita di segnale moderata
Muri in mattoni	10-15 dB	Interferenza significativa
Muri in cemento	15-25 dB	Degradazione del segnale maggiore
Superfici metalliche	20-50 dB	Blocca la maggior parte del segnale
Specchi	10-20 dB	Riflette e distorce il segnale

Come puoi vedere, muri spessi, superfici metalliche e persino specchi possono indebolire notevolmente il tuo segnale WiFi. Semplicemente trovare una nuova posizione per il tuo router wireless può avere un impatto drammatico sul segnale WiFi per una varietà di motivi.

💡 Suggerimenti Pro per Posizionare il Router

• ✔ Posiziona il tuo router in un punto centrale per garantire una copertura del segnale costante in tutto lo spazio.
• ✔ Evita di posizionarlo all’interno di armadi, cassetti o dietro pareti spesse, poiché possono indebolire significativamente il segnale.
• ✔ Tieni il router sollevato, ad esempio su uno scaffale o montato in alto su una parete, per una migliore distribuzione del segnale.
• ✔ Minimizza l’interferenza da dispositivi elettronici come microonde, telefoni cordless e gadget Bluetooth.
• ✔ Usa un analizzatore WiFi per determinare la posizione migliore in base alla reale intensità del segnale.

Puoi facilmente trovare un posto migliore per il tuo router per estendere la portata del tuo WiFi utilizzando un analizzatore WiFi e uno strumento di mappatura del calore come NetSpot.

Con la funzione WiFi Heatmaps, puoi visualizzare la copertura della rete, individuare i punti deboli e identificare le “zone morte” dove il segnale si perde. Questo ti permette di prendere decisioni basate sui dati riguardo la posizione del router per ottenere prestazioni ottimali.

In molti progetti reali, è stato sufficiente spostare il router di 1-2 metri e cambiare la direzione dell’antenna per trasformare le “zone morte” sulla heat map in aree utilizzabili senza attrezzature aggiuntive.

Metodo 2. Ottimizza la tua banda WiFi e

Un altro motivo molto comune per un Wi-Fi debole o instabile, anche quando il router è posizionato in un punto adeguato, è una scelta poco oculata di canale, larghezza di canale o banda. La buona notizia è che di solito è possibile risolvere questo problema con qualche modifica nelle impostazioni del router.

A volte i problemi di copertura Wi-Fi non derivano da un posizionamento scorretto del router, ma dalle sue impostazioni. Spesso non consideriamo la frequenza del router e la lasciamo sui settaggi di default. Un segnale debole o instabile si verifica spesso per due motivi: il router opera su un canale congestionato oppure il canale è troppo ampio per un ambiente rumoroso.

I router più vecchi che funzionano solo sulla banda a 2,4 GHz sono particolarmente soggetti a questo problema, poiché condividono questa banda con tutte le reti Wi-Fi vicine e numerosi elettrodomestici.

Ecco perché è importante controllare cosa succede nell’aria. Usa un WiFi Channel Scanner per vedere chiaramente quali reti vicine stanno usando quali canali, quanto sono forti e quanto si sovrappongono tra loro.

Se vedi che l’intera banda a 2.4 GHz è affollata e il tuo router è impilato sopra diversi vicini con segnale forte, oppure la linea del canale della tua rete è molto più ampia rispetto alle altre, questo è un buon indizio sull’origine del problema.

Sui vecchi router single-band i tuoi principali strumenti sono la scelta del canale e una larghezza di canale sensata. Se l’analizzatore mostra che l’aria è sovraccarica, non dare per scontato che “più largo è meglio”. Un canale da 40 MHz che attraversa diverse altre reti può creare sovrapposizioni che potresti evitare con un canale più stretto da 20 MHz su una frequenza più pulita. L’obiettivo è semplice: trova il canale meno trafficato possibile e poi usa la larghezza più stretta che ti garantisca comunque una velocità accettabile.

Con i più recenti router dual-band e tri-band hai più opzioni. Possono trasmettere simultaneamente sia sulla banda 2.4 GHz sia su una o due bande superiori. I 2.4 GHz raggiungono distanze maggiori e attraversano meglio i muri, ma di solito sono la parte più congestionata dello spettro. La banda 5 GHz, e con il Wi-Fi 6E/7 la banda 6 GHz, non raggiungono la stessa distanza, ma sono generalmente molto più pulite e offrono più spazio per canali più ampi senza collisioni continue.

💡 Consigli professionali per bande e canali

• ✔ Se non ci sono canali veramente liberi, di solito è meglio condividere completamente un canale con alcune reti forti piuttosto che occupare una posizione intermedia su uno parzialmente sovrapposto. La sovrapposizione completa tende a comportarsi in modo più prevedibile rispetto all’interferenza costante ai margini.
• ✔ Usa un analizzatore Wi-Fi o uno scanner di canali che sia in grado di vedere anche le reti nascoste, così da non scegliere un canale che sembra vuoto solo perché l’SSID non viene trasmesso.
• ✔ Non selezionare automaticamente il canale più ampio. In ambienti affollati, un canale più stretto ma più pulito spesso offre velocità utilizzabile maggiore e meno disconnessioni.
• ✔ Quando la scansione mostra che i 2,4 GHz sono saturi ma i 5/6 GHz sono relativamente liberi, sposta quanti più dispositivi moderni possibile su quelle bande superiori.
• ✔ La situazione dell’etere cambia nel tempo: i vicini sostituiscono router, aggiungono extender, spostano l’attrezzatura. Riscansiona e rivedi periodicamente i tuoi canali e bande, soprattutto se il Wi-Fi inizia improvvisamente a funzionare male.

Metodo 3. Migliora il tuo equipaggiamento

Se i passaggi precedenti non hanno risolto le zone morte o le stanze instabili, è il momento di pensare all’hardware. Aggiornare le tue attrezzature — che si tratti di un’antenna migliore, un extender WiFi, un nuovo router, una rete mesh o adattatori powerline — può migliorare significativamente la tua copertura e connettività. In questa sezione, ti aiuteremo a scegliere l’opzione migliore per le tue esigenze.

Ottieni una Migliore Antenna

Se hai un router con un’antenna esterna sostituibile, puoi facilmente migliorarne le prestazioni ottenendone una migliore. Il guadagno delle antenne WiFi è indicato in dBi (guadagno dell’antenna in dB sopra un radiatore isotropico). Molti router economici sono forniti con un’antenna piccola di soli 2 dBi e sostituire tale antenna con un’alternativa ad alto guadagno garantisce un significativo aumento della portata WiFi.

Per rafforzare un’area particolare di debolezza del segnale, puoi puntare un’antenna direzionale verso di essa, ma devi tenere presente che altre direzioni possono subire. Detto ciò, la maggior parte delle antenne dei router tende ad essere omnidirezionale.

La Modalità di Pianificazione di NetSpot ti consente di testare virtualmente diverse configurazioni di antenne, aiutandoti a ottimizzare la tua configurazione Wi-Fi prima di apportare modifiche fisiche.

Questo è particolarmente utile quando devi scegliere tra diversi modelli di antenna o cercare di capire in quale direzione dovrebbe essere rivolta un’antenna direzionale.

Usare un estensore WiFi

Un estensore WiFi o booster prende il segnale originale e lo ripete per estenderne la portata. Gli estensori WiFi sono disponibili anche senza alcuna protezione all’ingresso per l’uso interno. Tali estensori WiFi sono generalmente molto meno costosi rispetto ai loro omologhi esterni e sono altrettanto facili da installare.

Sono disponibili in diversi stili, inclusi estensori che si collegano semplicemente alla presa di corrente e possono risolvere problemi di copertura WiFi inadeguata. Indipendentemente dal tipo che selezioni, assicurati di usare NetSpot per determinare la posizione ottimale per il tuo estensore WiFi in modo che estenda il più possibile la tua rete WiFi.

Ricorda che ogni “salto” tramite estensore di solito dimezza la velocità effettiva e aumenta la latenza, quindi questa è più una soluzione rapida per una singola zona morta che un’architettura di rete ideale a lungo termine.

Usa un secondo router come Access Point o Repeater

Se hai un router di scorta, puoi riutilizzarlo invece di acquistare un estensore dedicato. L’opzione più affidabile è collegare il secondo router al router principale con un cavo Ethernet e configurarlo per funzionare come access point. In questo modo ottieni una copertura forte e a bassa latenza in un’altra parte della casa.

Quando non è possibile far passare un cavo, alcuni router possono funzionare come ripetitori wireless. In questa modalità, il secondo router ritrasmette il segnale Wi-Fi principale. È una soluzione comoda ma meno efficiente: spesso la velocità di trasmissione viene dimezzata e la latenza aumenta. Usa NetSpot per verificare quanto migliora effettivamente la performance nelle stanze problematiche e valuta se un access point cablato o un sistema mesh potrebbero essere una soluzione migliore a lungo termine.

Aggiorna il Tuo Router

La maggior parte dei router domestici non smette di funzionare da un giorno all’altro: semplicemente si sovraccaricano in silenzio. Ogni nuovo dispositivo che colleghi, ogni aumento nella qualità dello streaming e ogni nuova app cloud inviano un po’ più di traffico attraverso la stessa vecchia scatola. Se il tuo router ha cinque o sei anni e non vedi alcun riferimento a Wi-Fi 6 nella sua interfaccia web o sull’etichetta, è molto probabile che stia rallentando la tua rete.

I router più vecchi potrebbero non gestire in modo efficiente le richieste di larghezza di banda degli streaming ad alta definizione, giochi online e dispositivi per la casa intelligente di oggi. Spesso operano su frequenze sovraffollate, portando a interferenze e riduzione delle prestazioni.

Al contrario, i router più nuovi possono operare su più bande di frequenza (dual-band o tri-band), offrendo canali dedicati per diversi tipi di dispositivi, riducendo le interferenze e garantendo una connettività più fluida.

Inoltre, i router contemporanei sono dotati di funzionalità avanzate come il beamforming e MU-MIMO (Multi-User, Multiple Input, Multiple Output). MU-MIMO permette al router di comunicare con più dispositivi simultaneamente, aumentando notevolmente l’efficienza e la capacità della rete.

Il design fisico dei router più recenti spesso include più antenne o antenne ad alto guadagno, che possono estendere ulteriormente l’area di copertura Wi-Fi. Inoltre, gli ultimi router sono dotati di protocolli di sicurezza avanzati, fornendo una migliore protezione contro accessi non autorizzati e minacce informatiche.

Investire in un nuovo router può essere un modo diretto ed efficace per estendere la tua gamma Wi-Fi, specialmente se stai riscontrando problemi di connettività, velocità lente o hai un numero crescente di dispositivi abilitati Wi-Fi nella tua casa. Rappresenta un passo cruciale verso la costruzione di una rete domestica più affidabile e veloce, capace di gestire le esigenze digitali odierne.

La parte positiva è che non devi indovinare se “un nuovo router nel corridoio” sia sufficiente o se devi pianificare diversi access point. In Modalità Pianificazione di NetSpot, puoi disegnare una semplice pianta del piano, inserire diversi modelli di router o AP e vedere una mappa di copertura prevista prima di acquistare qualsiasi cosa. Questo rende molto più facile decidere se un singolo router aggiornato sia sufficiente o se hai davvero bisogno di una piccola configurazione multi-AP o mesh.

Utilizzare una rete mesh

Se il tuo budget lo permette, all ora ti consigliamo di estendere il WiFi nella tua casa sostituendo il tuo router esistente con un sistema mesh per creare una cosiddetta rete mesh.

Una rete mesh è composta da due o più punti di accesso WiFi, tipicamente chiamati nodi, che insieme coprono una vasta area con una copertura WiFi senza interruzioni. Configurando una rete mesh nella tua casa, puoi ottenere la capacità di spostarti con i tuoi dispositivi da una stanza all\’altra senza interruzioni dovute a cali di connessione e rallentamenti.

WiFi Extender o Rete Mesh? 🤔

Se non sei sicuro di quale soluzione sia più adatta a te, considera la dimensione della tua casa e le tue necessità di rete. I WiFi extender sono ideali per risolvere zone morte isolate, ma degradano la potenza del segnale ad ogni estensione. Al contrario, le reti mesh creano un sistema unificato in cui ogni nodo fornisce WiFi a piena velocità senza interruzioni.

Per piccoli problemi di copertura, potrebbe bastare un extender. Ma se vuoi una connettività senza interruzioni in tutta la casa, un sistema mesh è la scelta migliore. Configurare una rete mesh è semplice:

1. Acquista un sistema mesh che possa coprire tutta la tua casa.

2. Collega il nodo mesh principale al tuo router o modem esistente utilizzando un cavo Ethernet.

3. Posiziona uniformemente i nodi aggiuntivi intorno alla tua casa e collegali alle prese di corrente AC.

4. Usa un’app companion per smartphone o un’interfaccia web per configurare il sistema mesh.

5. Usa NetSpot per creare una mappa di calore del segnale e ottimizzare la posizione dei singoli nodi basandoti su di essa.

È così facile configurare un sistema mesh!

Uso degli adattatori Powerline

Gli adattatori Powerline utilizzano il cablaggio elettrico della tua casa per estendere la connettività di rete alle stanze più lontane. Sono particolarmente utili quando è impraticabile installare cavi Ethernet, come in case a più piani, edifici con pareti spesse o aree con scarsa copertura Wi-Fi.

Vantaggi: Più stabili degli estensori Wi-Fi, meno interferenze, funzionano bene in case con pareti spesse o più piani, e offrono una latenza inferiore rispetto alle soluzioni wireless.

Svantaggi: La velocità dipende dalla qualità e dall’età del cablaggio elettrico, potrebbe non funzionare bene in case con circuiti elettrici separati o cablaggio più vecchio.

Alcuni adattatori Powerline sono dotati di punti di accesso Wi-Fi integrati, consentendo loro di creare una rete wireless secondaria in aree con scarsa copertura. Questo può essere particolarmente utile per i garage, le cantine e gli spazi esterni dove sarebbe impraticabile installare un cavo Ethernet.

💡 Consigli utili per migliorare l’attrezzatura Wi-Fi

• ✔ Scegli antenne con rating dBi più alto (almeno 5 dBi per maggiore raggio, 9+ dBi per segnali a lunga distanza) e posizionale verticalmente per prestazioni ottimali.
• ✔ Posiziona strategicamente gli estensori Wi-Fi — posizionali a metà strada tra il tuo router e l’area a segnale debole per i migliori risultati.
• ✔ Passa a un router dual-band o tri-band per ridurre la congestione e offrire velocità più rapide per più dispositivi.
• ✔ Attiva la funzione QoS (Quality of Service) sul tuo router per dare priorità a compiti critici come le videoconferenze e i giochi, garantendo che funzionino senza problemi anche quando sono in corso download in background.
• ✔ Utilizza un backhaul cablato per i sistemi mesh quando possibile — collegare i nodi tramite Ethernet migliora notevolmente le prestazioni e riduce la latenza.