Se non hai mai sentito il termine "mappa di calore Wi-Fi" prima, è meglio continuare a leggere perché imparerai cosa sono, come si usano, e come puoi crearli da solo con software a portata di mano che non richiedono conoscenze o skill tecnologiche avanzate.
Una mappa di calore WiFi è una mappa della copertura e della forza del segnale wireless. In genere, una mappa di calore WiFi mostra una reale piantina di una stanza, un piano o anche una città sovrapposta a una rappresentazione grafica di un segnale wireless.
Anche gli amministratori di rete professionali e gli utenti domestici abituali utilizzano le mappe di calore per trovare zone morte e apportare modifiche al fine ultimo di ottenere la copertura desiderata.
Senza una mappa di calore, l'ottimizzazione della rete wireless richiede un sacco di congetture, motivo per cui la maggior parte delle persone che non sono a conoscenza dell'esistenza del software WiFi per le mappe di calore non riesce mai a raggiungere la copertura WiFi che vorrebbero avere.
Il software WiFi per le mappe di calore automatizza completamente il processo di mappatura della copertura WiFi su una pianta, consentendo a chiunque di creare una mappa di calore WiFi in pochi minuti semplicemente camminando da un luogo all'altro fino a quando l'intera area venga mappata.
Come abbiamo spiegato in precedenza, una mappa di calore WiFi è una mappa che rappresenta l’intensità del segnale wireless visivamente — ma com’è che viene creata dai software appositi? Nonostante ci siano molti heatmapper diversi, il processo rimane più o meno lo stesso fra tutti loro.
Un utente con uno smartphone o un portatile a disposizione può eseguire una mappatura di calore del WiFi dell’area iniziando da un template o facendo una scansione da zero. È da lì che inizia il processo di mappatura, portando il dispositivo da un punto all’altro dell’area e registrando le zone dove il segnale WiFi è rispettivamente buono e carente.
Dopo aver analizzato i dati raccolti, il software di mappatura di calore crea una mappa sovrapposta con un sistema di colori a semaforo, mostrando le zone con un segnale più forte e quelle con un segnale più debole. Le zone verdi avranno una stabilità del segnale migliore rispetto alle zone rosse.
Mappe di calore a parte, i generatori di heatmap del WiFi possono creare altre visualizzazioni di vari tipi di dati come quelle del rapporto segnale/rumore, del livello di rumore, o delle coperture delle determinate bande di frequenza.
Potresti aver pensato, “l’heatmapping delle reti WiFi sembra essere una bella mole di lavoro. Ma ci guadagnerò qualcosa da tutto questo?” — Beh, le mappature delle reti WiFi sono processi che vanno dritti al punto, specialmente utilizzando software di alta qualità come ti descriveremo fra poco. Se ti importa che il tuo WiFi sia stabile, allora è qualcosa che dovresti fare.
Se hai una rete WiFi casalinga o in ufficio, te ne servirai probabilmente ogni giorno, quindi passare un po’ di tempo quando capita a migliorarne la sua stabilità non potrà mica essere uno spreco del propri tempo… specialmente con un’app di alta qualità che ne velocizza il processo a nostra disposizione.
Il motivo per cui stai creando una mappa di calore del tuo WiFi è quello di raccogliere dati a sufficienza per capire come migliorare la copertura del suo segnale. Il campo del tuo WiFi è infatti impattato da molti fattori, fra i quali:
Non è facile trovare ottimi strumenti software per la mappatura di calore WiFi. Per aiutarti, abbiamo selezionato 5 migliori strumenti attualmente disponibili in modo da poter ottenere il massimo dalla tua rete WiFi il prima possibile.
Disponibile per macOS e Windows, NetSpot è l'unico strumento software per mappe di calore progettato per soddisfare le esigenze degli utenti professionali e domestici. NetSpot funziona su qualsiasi laptop o computer con macOS 10.10+ o Windows 7/8/10/11.
Per creare una mappa di calore WiFi con NetSpot, tutto ciò che devi fare è entrare nella modalità indagine (Survey) e seguire le semplici istruzioni. NetSpot ti chiederà di caricare una mappa dell'area che desideri esaminare, ma puoi anche crearne una utilizzando lo strumento di mappatura integrato.
Quindi cammina da un luogo all'altro per raccogliere i dati dell'indagine del sito wireless e attendere che NetSpot crei automaticamente una mappa di calore WiFi per te. La mappa di calore ti dirà esattamente dove il tuo segnale wireless è più forte e dove potrebbe essere migliorato.
Oltre alle sue capacità di creare mappa di calore wireless, NetSpot è anche un ottimo analizzatore WiFi. Passa alla modalità Discover e consenti a NetSpot di raccogliere informazioni dettagliate sulle reti wireless vicine, incluse quelle che non trasmettono il loro SSID, mostrandoti che tipo di impostazioni di sicurezza utilizzano, su quali canali trasmettono e quanto è forte il loro segnale, tra le altre cose.
Nonostante abbia così tante funzioni utili, NetSpot non lascia mai che i suoi utenti si chiedano quale pulsante debbano cliccare per ottenere ciò che vogliono fare. Grazie alla sua facilità d'uso, alle sue caratteristiche professionali, al prezzo interessante e al supporto clienti stellare, NetSpot si è affermato come il principale mappatore di calore e analizzatore WiFi, guadagnandosi il primo posto in questa lista.
Stai cercando un’app da usare sul tuo smartphone? Impara a creare mappe di calore del segnale WiFi con NetSpot.
Ekahau HeatMapper è un software per la mappatura di calore WiFi senza fronzoli con supporto per reti WiFi 802.11a/b/g/n e una semplice interfaccia utente. Questo strumento per la produzione di mappe di calore può rilevare automaticamente tutti i punti di accesso nelle vicinanze e rilevare le loro impostazioni di sicurezza per aiutarvi a capire meglio come ottimizzare la vostra rete wireless e ottenere le massime prestazioni.
Ekahau HeatMapper può essere scaricato gratuitamente, e funziona su qualsiasi computer portatile o desktop Windows con un adattatore WiFi e almeno un processore da 1 GHz e 1 GB di memoria. Rispetto a NetSpot, Ekahau HeatMapper ha molte meno funzioni anche se i due heatmapper sono ugualmente facili da usare.
Con Acrylic Wi-Fi Heatmaps, puoi trasformare il tuo personal computer o laptop in uno strumento avanzato di analisi della rete wireless per ottenere una panoramica dettagliata del paesaggio wireless intorno a te. Acrylic Wi-Fi Heatmaps può analizzare sia lo spettro RF a 2,4 e 5 GHz che generare mappe di calore e report dettagliati in una varietà di formati di file comuni.
Le mappe di calore generate da questo strumento software per le mappe di calore WiFi possono essere basate sia su mappe online sia su mappe importate dall'utente.
Acrylic Wi-Fi Heatmaps consente di modificare le mappe generate, che possono essere apprezzate dai professionisti di molti settori diversi. Puoi provare Acrylic Wi-Fi Heatmaps gratuitamente scaricando la versione di prova dal sito ufficiale del software.
Destinato a indagini WiFi su larga scala e locali, VisiWave Site Survey offre tre metodi efficaci per l'acquisizione dei dati. È possibile acquisire i dati da punti aperti uno alla volta, percorrere continuamente l'area di rilevamento o utilizzare il posizionamento GPS per indagini esterne.
È possibile utilizzare diversi modelli personalizzabili per creare facilmente rapporti di potenza e copertura del segnale WiFi personalizzati, e i dati raccolti possono essere visualizzati anche in Google Earth. VisiWave Site Survey supporta la maggior parte degli adattatori wireless e non richiede alcun componente hardware speciale per funzionare.
VisiWave ha gestito e aggiornato questo prodotto software completo per oltre 13 anni, quindi puoi contare sul loro supporto anche per il futuro.
AirMagnet Survey PRO può creare automaticamente mappe di calore di facile lettura per segnale/rumore, throughput WLAN, velocità di trasmissione dati PHY, velocità di ripetizione e perdite di pacchetti. Questo heatmapper supporta tutti gli standard di rete WiFi e sorprende con l'ampio numero di funzioni supportate.
Sfortunatamente, AirMagnet Survey PRO ha un'interfaccia utente un po' obsoleta, che a volte può non essere intuitiva. Se hai spesso bisogno di creare mappe di calore per il segnale WiFi, molto probabilmente riuscirai a superare la goffa interfaccia utente in tempi relativamente brevi.
Ma se non hai mai creato prima una mappa di calore WiFi e non sai se sarà mai necessario crearne un'altra, un heatmapper WiFi più user-friendly, di NetSpot, è di sicuro la migliore scelta per te.
Con così tanti ottimi software di heatmapping in giro fra cui scegliere, come si può capire qual è quello giusto per noi? Semplice — tenendo conto dei seguenti criteri:
Creare una mappa di calore WiFi con NetSpot è semplice e non hai bisogno di alcuna conoscenza tecnica perché NetSpot rende l'intero processo estremamente semplice:
Passo 1Apri NetSpot.
Entra nella modalità di survey utilizzando lo slider apposito nella barra degli strumenti.
Clicca il bottone per iniziare e dai un nome alla tua mappa.
Scegli il tipo di zona così da far impostare a NetSpot delle impostazioni di campionamento appropriate per la prima di esse che andrai a creare.
Fornisci una mappa esistente dell'area che vuoi scansionare, oppure creane una utilizzando il map creator di NetSpot. Clicca “continua” quando vuoi cominciare.
Spostati da un'area all'altra finché tutta la mappa è coperta da cerchi verdi sovrapposti, e clicca il bottone dello stop.
Analizza la mappa di calore. Puoi passare ad altre visualizzazioni tramite il menu drop-down in fondo alla schermata.
Una mapp di calore del WiFi è una mappa con una legenda a colori che mostra l’intensità del segnale wireless in un ambiente. Grazie a questa rappresentazione colorata, è molto facile identificare i problemi con la propria rete.
Abbiamo scelto i cinque migliori software di mappatura di calore WiFi per te. Ecco delle brevi descrizioni:
Dopo aver aperto NetSpot, vai in modalità Survey e segui le istruzioni che ti saranno presentate. Dovrai o caricare una mappa dell’area, o crearne una direttamente su NetSpot. Appena avrai la mappa di fronte, cammina da un punto all’altro mentre NetSpot “assembla” i dati per creare la mappa. Alla fine, sarai in grado di vedere quali aree hanno un segnale più forte, e dove invece la copertura ha bisogno di qualche aiutino.
Utilizza NetSpot per raccogliere informazioni sulle reti vicine. Nell’app, utilizzando la modalità Discover, puoi vedere che tipo di impostazioni di sicurezza hanno le reti scoperte, su quali canali trasmettono, con che qualità del segnale, e altro. Puoi anche ottenere informazioni da reti che non trasmettono il proprio SSID.
Per fare una mappa di calore non hai bisogno di device speciali, ti basta solo un portatile e un’applicazione in grado di produrle — proprio come NetSpot. Una volta installato sul portatile, potrai procedere creando una mappa del WiFi camminando attentamente da una parte all’altra della zona per completare la survey. La durata del processo, quando si parla di un appartamento, non dovrebbe per esempio durare più di 10 minuti.
Le mappe di calore wireless sono facili da interpretare perché sono praticamente auto-esplicative.
Per esempio, una mappa di calore di una rete WiFi mostra tipicamente l’intensità del segnale tramite un sistema a semaforo (verde — giallo — rosso). Il verde rappresenta un segnale molto stabile, le parti più arancioni un segnale così così, e quelle rosse zone praticamente morte. Idealmente, se si vuole che tutta un’area diventi verde, bisogna applicare tutte le tecniche possibili che conosciamo per migliorare il segnale in quella zona.
Il passaggio preciso dipende dal tuo heatmapper, ma il processo in sé rimane lo stesso fra i vari software:
Con il mappatore WiFi giusto, riuscirai a creare mappe molto dettagliate della tua rete in pochi minuti, e senza particolari conoscenze.
Proprio come con le onde elettromagnetiche, un segnale WiFi diventerà sempre più forte man mano che ti avvicini alla sua sorgente (un router o un repeater). Ora che lo sai, puoi usare un software per la creazione di mappe WiFi per vedere dov’è che il segnale è più forte.
Sappi comunque che l’intensità di un segnale può essere impattata da ostacoli solidi e altri dispositivi che si servono di onde elettromagnetiche per adoperare le proprie telecomunicazioni — quindi trovare l’origine esatta di un segnale potrebbe non sempre essere così facile.