Il WiFi in volo e come funziona
Siamo così abituati a essere connessi, indipendentemente dalla posizione: caffetteria al mattino, in ufficio durante il giorno, anche nella fermate di autobus e treni che hanno ik WiFi a bordo.
Poiché la connessione WiFi è una parte importante della nostra routine quotidiana, in questo articolo daremo un'occhiata più da vicino al Wi-Fi in volo — un'altra necessità per le persone in movimento.
Cos'è il WiFi a bordo?
Il WiFi a bordo è un servizio di internet wireless che consente ai passeggeri di collegare i propri dispositivi a internet mentre volano a quota di crociera (30.000-40.000 piedi sopra il livello del suolo).
Grazie al WiFi a bordo, i viaggiatori aerei possono partecipare a videoconferenze, rispondere a email urgenti, accedere a documenti basati su cloud, guardare i loro programmi preferiti su Netflix o YouTube, scorrere i feed dei social media per condividere aggiornamenti di viaggio in tempo reale, videochiamare i familiari a casa o restare aggiornati sulle ultime notizie e risultati sportivi.
Come funziona il WiFi in volo?
Per rendere possibile il WiFi in volo, i pacchetti di dati devono in qualche modo viaggiare tra il tuo dispositivo tra le nuvole e i server internet a terra.
Quando ti connetti al WiFi a bordo, il tuo dispositivo comunica prima con il punto di accesso wireless dell’aereo, simile al router di casa. Da lì, il sistema dell’aereo prende il controllo e comunica con le torri cellulari a terra o con i satelliti sopra.
Ci sono diverse aziende specializzate nell’aiutare le compagnie aeree a implementare il WiFi in volo. I principali attori includono:
- Gogo Business Aviation (il fornitore dominante in Nord America)
- Viasat (nota per la connettività satellitare ad alta velocità in banda Ka)
- Panasonic Avionics (fornitore globale che utilizza satelliti in banda Ku)
- Intelsat (operatore satellitare che fornisce connettività di supporto)
- Thales InFlyt Experience (fornitore europeo che offre soluzioni di connettività in tutto il mondo)
Molte delle principali compagnie aeree hanno stretto partnership con questi e altri fornitori per offrire servizi WiFi affidabili a bordo, tra cui JetBlue, Delta Air Lines, Hawaiian Airlines, American Airlines, Emirates e Lufthansa.
Tipi di WiFi in volo
Come menzionato nella sezione precedente, i pacchetti di dati provenienti dal tuo dispositivo ad altitudini di crociera possono raggiungere la loro destinazione attraverso due percorsi principali: scendendo verso le torri terrestri o salendo verso i satelliti in orbita.
ATG (Air To Ground)
La tecnologia air-to-ground rappresenta l'approccio originale al WiFi in volo. Si basa su antenne montate sulla pancia dell'aereo per comunicare con torri di terra specializzate. Poiché ciascuna torre copre solo una determinata area, le reti ATG cambiano automaticamente connessione man mano che l'aereo si sposta nell'area di copertura, creando un collegamento dati continuo tra l'aeromobile e la dorsale internet a terra.
I sistemi ATG funzionano meglio sui voli nazionali sopra aree terrestri popolate dove l'infrastruttura di torri è densa. Tuttavia, questo sistema non è in grado di fornire copertura sopra oceani, grandi specchi d'acqua o territori remoti dove le torri non esistono.
Le capacità di velocità sono migliorate significativamente dall'introduzione dell'ATG. I primi sistemi fornivano solo 3 Mbps all'intero aeromobile, appena sufficienti per le email di base. Le versioni moderne, come l'ATG-4 di Gogo, offrono fino a 10 Mbps, mentre la loro più recente rete 5G promette velocità superiori a 25 Mbps utilizzando infrastrutture di terra potenziate e tecnologia di beam-forming. Nonostante questi miglioramenti, l'ATG rimane principalmente una soluzione nordamericana a causa della sua dipendenza dall'infrastruttura di terra.
Sistemi basati su satellite
La tecnologia satellitare ha rivoluzionato il WiFi a bordo degli aerei fornendo copertura ovunque sulla Terra. Gli aerei che utilizzano questa tecnologia sono dotati di antenne montate sulla parte superiore. Tali antenne sono generalmente alloggiate in caratteristici radome a forma di cupola per mantenere la connessione con i satelliti che orbitano intorno alla Terra. I satelliti poi trasmettono i dati alle stazioni di terra collegate alla backbone di Internet.
Diverse tecnologie satellitari offrono livelli di prestazione differenti:
- Banda Ku opera su frequenze consolidate con centinaia di satelliti in orbita. Fornitori come Gogo 2Ku, Panasonic Avionics e Intelsat utilizzano questa tecnologia per offrire velocità di 30-50 Mbps per aereo. Sebbene affidabile e ampiamente disponibile, la banda Ku può risentire di rallentamenti durante i periodi di massimo utilizzo e di interferenze dovute alle condizioni meteorologiche.
- I satelliti di nuova generazione in banda Ka operano a frequenze più elevate per consentire un throughput di dati significativamente maggiore. La rete in banda Ka di Viasat alimenta il servizio Fly-Fi gratuito di JetBlue e offre velocità di oltre 100 Mbps per aereo, abbastanza veloci da consentire ai passeggeri di guardare video in HD e fare videochiamate. La più recente costellazione ViaSat-3 garantisce una copertura quasi globale con solo tre satelliti ad alta capacità, ognuno in grado di erogare oltre 1 Terabit al secondo di capacità complessiva di rete.
- Starlink di SpaceX rappresenta la più recente evoluzione nella tecnologia del WiFi a bordo. A differenza dei satelliti tradizionali che orbitano a 35.000 km dalla Terra, la costellazione di Starlink opera a soli 550 km di altitudine. Questa vicinanza riduce drasticamente la latenza da 600ms a meno di 20ms, equiparando le prestazioni a quelle di internet terrestre. Con oltre 8.000 satelliti già lanciati, Starlink promette velocità costanti di 100-200 Mbps con copertura anche delle rotte polari, precedentemente poco servite dai satelliti tradizionali. Hawaiian Airlines, JSX e Qatar Airways hanno avviato installazioni su tutta la flotta e molte altre compagnie aeree hanno già firmato accordi per future implementazioni.
- Molti aeromobili moderni impiegano sistemi ibridi che possono passare tra diverse bande satellitari oppure combinare satellite con reti ATG. Questa flessibilità garantisce la migliore connessione possibile indipendentemente dalla posizione. Ad esempio, il sistema 2Ku di Gogo utilizza doppie antenne in banda Ku che possono collegarsi contemporaneamente a più satelliti, mentre alcuni aeromobili possono passare automaticamente tra Ku-band e Ka-band in base alla disponibilità e alla congestione della rete.
La scelta tra sistemi air-to-ground e satellitari (o una combinazione di entrambi) dipende infine dalle rotte della compagnia aerea, dalle aspettative dei passeggeri e dalle considerazioni di budget. Ciò che è certo, tuttavia, è che il WiFi a bordo continua a evolversi e a diventare sempre più accessibile.
Limitazioni del Wi-Fi a bordo
Sebbene il WiFi in volo sia migliorato notevolmente nel corso degli anni, rimane comunque limitato rispetto a Internet basato a terra in diverse aree importanti:
- Limitazioni hardware: Ogni sistema di connettività ha restrizioni fisiche. I servizi ATG utilizzano antenne che devono mantenere la linea di vista con le torri a terra, mentre i sistemi satellitari più vecchi possono connettersi a un solo satellite alla volta, limitando affidabilità e latenza.
- Condivisione della larghezza di banda: Le compagnie aeree implementano sistemi di gestione della larghezza di banda che distribuiscono i dati disponibili equamente tra tutti gli utenti connessi. Naturalmente, una connessione WiFi in volo sarà molto più veloce con tre passeggeri rispetto a 300 passeggeri che trasmettono in streaming contemporaneamente.
- Restrizioni geografiche: Alcuni Paesi limitano o vietano l’uso del WiFi in volo all’interno del proprio spazio aereo per motivi regolamentari o di sicurezza, quindi i voli sopra determinate regioni potrebbero subire interruzioni di servizio imposte.
- Interferenze meteorologiche: Piogge intense, temporali e condizioni atmosferiche possono disturbare i segnali satellitari, in particolare le frequenze in banda Ku, che sono più soggette al fenomeno del “rain fade”.
- Posizionamento dell’antenna dell’aereo: Durante brusche virate, ripide salite o discese, le antenne dell’aereo possono temporaneamente perdere l’allineamento ottimale con i satelliti o le torri a terra, causando un degrado delle prestazioni o problemi di connessione.
- Sfide nell’ottimizzazione della rete: A differenza delle reti WiFi a terra che possono essere facilmente analizzate e ottimizzate con strumenti come NetSpot, il WiFi in volo resiste all’ottimizzazione a causa della posizione costantemente variabile dell’aereo rispetto alle torri o ai satelliti e dell’imprevedibile mix di passeggeri e dispositivi su ogni volo.
La buona notizia è che il Wi-Fi in volo sta avanzando rapidamente, quindi potremmo dover aggiornare questo articolo tra qualche anno perché probabilmente alcune di queste limitazioni saranno risolte.
Qual è il costo medio del Wi-Fi a bordo?
In media, i voli nazionali richiedono tra $8-10 per l'accesso WiFi, mentre le rotte internazionali possono costare fino a $35 a seconda della durata del volo e della destinazione.
Ecco una panoramica dei prezzi attuali del Wi-Fi tra le principali compagnie aeree statunitensi:
Compagnia aerea | Delta |
Costo WiFi | Gratuito per i membri SkyMiles |
Dettagli WiFi gratuito | Disponibile su oltre il 90% della flotta domestica |
Fornitore | Viasat, Hughes |
Note | $10-40 sulle aeromobili senza WiFi gratuito |
Compagnia aerea | American |
Costo WiFi | $10-35 a volo; abbonamento $49,95/mese |
Dettagli WiFi gratuito | Gratuito per i membri Advantage da gennaio 2026 |
Fornitore | Viasat, Intelsat, Panasonic |
Note | Sponsorizzato da AT&T |
Compagnia aerea | United |
Costo WiFi | $8 (membri), $10 (non membri) |
Dettagli WiFi gratuito | Distribuzione Starlink a partire dal 2025 |
Fornitore | Molteplici fornitori |
Note | Abbonamenti mensili da $49-69 disponibili |
Compagnia aerea | Southwest |
Costo WiFi | $8 a volo |
Dettagli WiFi gratuito | Gratuito per tutti i membri Rapid Rewards dal 24 ottobre 2025 |
Fornitore | T-Mobile partnership |
Note | Passeggeri Business Select ricevono WiFi gratuito |
Compagnia aerea | JetBlue |
Costo WiFi | Gratuito per tutti i passeggeri |
Dettagli WiFi gratuito | Servizio Fly-Fi dal 2013 |
Fornitore | Viasat |
Note | Aggiornamento ad Amazon Project Kuiper entro il 2027 |
Compagnia aerea | Alaska |
Costo WiFi | $8 a volo |
Dettagli WiFi gratuito | Distribuzione Starlink a partire dal 2026 |
Fornitore | Attuali fornitori satellitari |
Note | Messaggistica gratuita disponibile |
Compagnia aerea | Hawaiian |
Costo WiFi | Gratuito sulle rotte transpacifiche |
Dettagli WiFi gratuito | Alimentato da Starlink su tutta la flotta Airbus |
Fornitore | SpaceX Starlink |
Note | Prima grande compagnia statunitense con Starlink |
Compagnia aerea | Spirit |
Costo WiFi | $5,99 (navigazione), $7,99 (streaming) |
Dettagli WiFi gratuito | Opzioni gratuite limitate |
Fornitore | Thales FlytLIVE |
Note | Disponibile sull'80% delle partenze |
Compagnia aerea | Frontier |
Costo WiFi | Non disponibile |
Dettagli WiFi gratuito | N/D |
Fornitore | N/D |
Note | Mantiene costi bassi non offrendo il WiFi |
Il costo del WiFi a bordo varia molto perché alcune compagnie aeree utilizzano nuove tecnologie satellitari come Starlink, che possono offrire velocità fino a 250 Mbps, mentre altre si affidano ancora a sistemi più vecchi che forniscono solo 3-10 Mbps.
I voli internazionali generalmente costano di più a causa dei requisiti di copertura satellitare sopra gli oceani. Ad esempio, American Airlines addebita fino a $35 per i voli transatlantici rispetto ai $10-24 per le rotte domestiche.
La buona notizia è che la maggior parte delle principali compagnie aeree statunitensi offrirà il WiFi gratuito ai membri dei programmi fedeltà entro la fine del 2025. Inoltre, ci sono carte di credito premium come la Southwest Performance Business Card che offrono crediti per il WiFi, rendendo di fatto il servizio gratuito per i titolari della carta.
Futuro del Wi-Fi a bordo
Negli ultimi anni, Starlink di SpaceX è emerso come la forza dominante nel rimodellare la connettività in volo, con United Airlines che ha firmato l'accordo più grande del settore per portare il servizio Wi-Fi veloce e affidabile di Starlink su oltre 1.000 aeromobili e offrirlo gratuitamente ai suoi passeggeri.
Altre principali compagnie aeree, tra cui Hawaiian Airlines, Air France, Qatar Airways, Alaska Airlines e WestJet, stanno adottando rapidamente Starlink grazie alla sua bassa latenza e velocità superiori rispetto ai tradizionali sistemi satellitari geostazionari.
Un'altra tecnologia che sicuramente migliorerà ulteriormente il WiFi in volo è il 5G. La Commissione Europea ha imposto agli Stati membri dell'UE di rendere disponibili le bande di frequenza 5G agli aeromobili, e le compagnie aeree sono tenute a installare dispositivi “picocell” che agiscono come mini torri cellulari all'interno degli aerei. Ad esempio, la rete 5G di Gogo, il cui lancio è previsto per il 2025, consentirà ai jet aziendali di connettersi direttamente alle stazioni di terra.
Grazie a questi e ad altri sviluppi, si stima che il mercato globale dei servizi Wi-Fi in volo raggiungerà i 35,6 miliardi di dollari entro il 2034, rispetto ai 9,2 miliardi di dollari del 2024.
Per cosa usi il WiFi sugli aerei? Per connetterti con amici e parenti o magari per fare finalmente shopping che hai rimandato da tempo? O stai sperando di svolgere un po' di lavoro extra prima di un incontro importante? O pensi che sia meglio dormire durante il volo piuttosto che restare sempre connesso? In ogni caso, ti auguriamo un buon viaggio!
Dai un'occhiata all'app NetSpot per Mac, uno strumento di rilevamento per reti Wi-Fi. Puoi scansionare e valutare il posizionamento migliore dei punti di accesso WiFi per creare la copertura migliore possibile nella tua casa o ufficio, qualunque sia la dimensione.
Domande frequenti
Prima, attiva il WiFi sul tuo dispositivo. Cerca la rete della compagnia aerea (come "DeltaWiFi" o "United Wi-Fi") nell'elenco delle reti disponibili. Connettiti ad essa e apri il tuo browser web, che dovrebbe reindirizzarti automaticamente al portale WiFi della compagnia aerea. Da lì, puoi acquistare un pass WiFi, accedere con il tuo account fedeltà per un accesso gratuito se idoneo, oppure inserire i dettagli del tuo abbonamento.
Sì, il WiFi è disponibile sulla maggior parte dei voli commerciali oggi. Quasi tutte le principali compagnie aeree statunitensi offrono il WiFi a bordo sui loro voli nazionali, e alcune lo offrono anche sui voli internazionali. Di solito puoi verificare se il tuo volo dispone di WiFi al momento della prenotazione o cercando il simbolo del WiFi sulla tua carta d'imbarco o nell'app della compagnia aerea.
Il WiFi in volo funziona tramite due principali tecnologie: aria-terra (ATG) e satellite. I sistemi ATG utilizzano torri cellulari a terra per trasmettere segnali alle antenne situate sulla parte inferiore dell’aereo, ma funzionano solo sopra la terraferma. I sistemi satellitari usano antenne posizionate sulla parte superiore dell’aereo per collegarsi con i satelliti in orbita attorno alla Terra (sia tradizionali satelliti geostazionari a 22.000 miglia di altezza sia nuove costellazioni in orbita terrestre bassa come Starlink a soli 340 miglia di altitudine).
Attualmente, la maggior parte delle compagnie aeree applica un costo di 8-10 $ per i voli nazionali e fino a 35 $ per le rotte internazionali quando è richiesto il pagamento. Tuttavia, sempre più compagnie aeree stanno iniziando a offrire il WiFi a bordo gratuitamente.
Quasi tutte le principali compagnie aeree statunitensi offrono ora il WiFi a bordo. Questo include Delta, American, United, Southwest, JetBlue, Alaska, Hawaiian e Spirit Airlines. JetBlue ha introdotto il WiFi gratuito per tutti i passeggeri nel 2013, mentre Hawaiian offre il WiFi gratuito alimentato da Starlink sulle rotte transpacifiche.
Il WiFi a bordo sta diventando sempre più gratuito, anche se dipende dalla compagnia aerea e dallo status. Attualmente, JetBlue offre il WiFi gratuito a tutti i passeggeri, Delta lo fornisce gratuitamente ai membri SkyMiles (l'iscrizione è gratuita), e Hawaiian offre il WiFi gratuito sui voli transpacifici. Entro l'inizio del 2026, la maggior parte delle principali compagnie aeree statunitensi offrirà il WiFi gratuito ai membri dei programmi fedeltà.