Sopralluoghi Wi-Fi, analisi, risoluzione dei problemi funziona su un MacBook (macOS 11+) o su qualsiasi laptop (Windows 7/8/10/11) con un adattatore di rete wireless standard 802.11be/ax/ac/n/g/a/b. Leggi di più sul supporto 802.11be qui.
Spiegare gli Standard WiFi
Dalla prima introduzione della tecnologia WiFi, molti standard dai nomi impossibili sono stati rilasciati, confondendo gli utenti. Questi e altri articoli pubblicati sul blog di NetSpot sono qui per aiutarti e farti capire le differenze fra di essi.
Il WiFi si basa su una semplice idea: invece di inviare segnali tramite un cavo, lo invia tramite l'aria. La sua evoluzione segue la stessa via del telefono: prima le chiamate erano effettuate tramite fili, poi nell'aria. Le reti hanno fatto lo stesso, prima cavi spessi, poi quelli più sottili e veloci, e ora tramite aria fino ai satelliti nello spazio.
Gli Standard Wi-Fi in Breve
“WiFi” è una parola coniata da un’azienda di consulenza chiamata Interbrand, per promuovere questa famiglia di protocolli utilizzata per fare reti locali e accedere a internet. Non significa davvero “Wireless Fidelity”, come spesso viene ripetuto.
Vi sono tanti tipi di acronimi per i diversi tipi di reti wifi, ma significano tutti alcune cose:
- Quanto lontano arriva il segnale
- Quanti dati può trasportare il segnale
- Se è retrocompatibile con gli altri standard
Pensalo come se fossero auto:
- Un'auto da corsa non può andare lontana con un pieno o portare molta benzina, ma può andare molto molto veloce
- E un camion con 18 ruote non può andare molto veloce, ma può portare tante cose per un lungo tragitto
- Una station wagon non è molto veloce e non può portare tante cose come un camio a 18 ruote, ma può comunque andare molto lontana.
Ovviamente il segnale wifi non è un auto, ma l'analogia funziona bene. Pensa quanto lontano può andare una rete, quanto veloce può trasmettere i dati e gli standard avranno più senso.
IEEE 802.11 e Il Corpo Dello Standard
Chi definisce gli standard per il WiFi? Il compito è lasciato a IEEE (Institute of Electrical and Electronics Engineers). Queste sono le persone che siedono ad un tavolo e decidono cose del tipo quanti bit sono in un byte e lo standard di cifratura. Non vanno nelle compagnie a rubare i soldi del pranzo se non si applicano allo standard, ma generalmente le compagnie partecipano allo standard IEEE per far sì che le cose funzionino bene insieme.
Da questo gruppo, otteniamo vari tipi di WiFi. Sono chiamati standard IEEE 802.11 con lettere dopo i numeri 802.11. La regola è che più avanzata è la lettera, maggiore è la velocità della rete. La maggior parte di queste funzionano tutte nel raggio di 30 metri (150 piedi).
Ogni rete può essere suddivisa a seconda di alcune impostazioni:
- Velocità: La quantità di dati che la rete può trasmettere tra il tuo dispositivo e il router, comunemente calcolata in Mbps (1 milione di bit per secondo) o Gbps (1 miliardo di bit per secondo) per gli standard più recenti. Nota che questa è la velocità di connessione WiFi, non la tua velocità internet, che sarà sempre inferiore alla massima capacità del tuo WiFi.
- Frequenza: La frequenza radio su cui la rete è trasmessa, come 2.4 GHz, 5 GHz o 6 GHz. Frequenze più basse come 2.4 GHz offrono una migliore penetrazione dei muri e una maggiore portata, ma offrono velocità più lente e più interferenze. Frequenze più alte come 5 GHz e 6 GHz offrono velocità più elevate e meno congestione, ma hanno portate più brevi e faticano di più con ostacoli come muri e pavimenti.
Ecco una lista degli standard WiFi per ogni tipologia standard 802.11 a seconda della sua designazione:
Nome | Velocità | Frequenza |
---|---|---|
802.11a | Da 6 a 54 Mbps | 5 GHz |
Notes | Sì, è molto confusionario: l’802.11a non è precedente all’802.11b. Invece, avrebbe dovuto supportare la comunicazione senza fili nella banda a 5 GHz. Non compatibile con le reti b o g, E' uno degli standard più vecchi, ma ancora in uso in molti dispositivi oggi. | |
802.11b | Da 1 a 11 Mbps | 2.4 GHz |
Notes | Adottato nel 1999, l’802.11b è divenuto il primo standard mainstream del WiFi, con un throughput massimo di 6 Mbps accertati. Compatibile con le reti g. In realtà g è stato fatto per essere retro compatibile con b per supportare più dispositivi. | |
802.11d | N/A | N/A |
Notes | L’802.11d è un aggiornamento agli standard WiFi per l’operazione in altri domini regolatori. D non è proprio un tipo di rete di per se. Include alcune informazioni addizionali come informazioni del punto di accesso o altre informazioni specificate da altre regolazioni dei paesi. Solitamente è combinato con altre reti come 802.11ad. | |
802.11g | Da 6 a 54 Mbps | 2.4 GHz |
Notes | Lo standard 802.11g offre un throughput (capacità effettiva in italiano) massimo di 54 Mbps, ed è backwards compatible con l’802.11b. Il tipo di rete più popolare. La sua combinazione di velocità e retrocompatibilità lo rende un'ottima combinazione per le reti odierne. | |
802.11n | Da 72 a 600 Mbps | 2.4 e 5 GHz |
Notes | Nominato WiFi 4, questo è il primo standard che può far uso delle bande da 2,4 GHz e 5 GHz. 100Mbps è comune, ma velocità fino a 600Mbps sono possibili in perfette condizioni. Lo fa utilizzando frequenze multiple allo stesso tempo e sommando le velocità. | |
802.11ac | Da 433 a 6933 Mbps | 5 GHz |
Notes | Questo standard provvede un throughput fra più stazioni di almeno 1.1 Gbps e un throughput single-link di almeno mezzo Gbps sulla banda da 5 GHz. | |
802.11ax | Da 600 a 9608 Mbps | 2.4, 5, and 6 GHz |
Notes | L'ultimo standard WiFi disponibile pubblicamente è il 300 percento più efficiente complessivamente rispetto all'802.11ac. | |
802.11be | Da 1376 Mbps a 46 Gbps | 2.4, 5, and 6 GHz |
Notes | WiFi 7 è il più recente standard WiFi, il cui programma di certificazione è stato introdotto nel 2024. Offre velocità senza precedenti grazie alle nuove tecnologie WiFi come i canali da 320 MHz, 4K-QAM e l'Operazione Multi-Link (MLO). | |
802.11mc | N/A | N/A |
Notes | L’802.11mc è il terzo gruppo di revisione degli standard WLAN IEEE 802.11, e incorpora feature quali il l’RTT WiFi. |
La seconda regola è una combinazione di numeri che significa che il router supporta diversi tipi di rete. Pertanto se sono elencate reti come 802.11 ac, 801.11 ad, 802.11 abg significa che ognuno di quei tipi di rete è supportato dal router.
Ultimi Standard Wi-Fi
Per rendere gli standard WiFi più facili da comprendere, la WiFi Alliance ha introdotto convenzioni di denominazione semplificate. Invece di designazioni tecniche come "802.11b" o "802.11ax," ora abbiamo nomi più intuitivi per i consumatori come "WiFi 6" e "WiFi 7." Ecco come funziona il sistema di denominazione:
Standard WiFi | Reti |
---|---|
WiFi 1 | 802.11b |
WiFi 2 | 802.11a |
WiFi 3 | 802.11g |
WiFi 4 | 802.11n |
WiFi 5 | 802.11ac |
WiFi 6 | 802.11ax |
WiFi 7 | 802.11be |
Questo sistema di denominazione è simile a come le compagnie di telefonia mobile utilizzano termini come 3G, 4G e 5G per distinguere tra diverse generazioni di tecnologia cellulare. Proprio come il 5G rappresenta una velocità di dati mobili più veloce rispetto al 4G, il WiFi 7 offre prestazioni significativamente migliori rispetto al WiFi 6.
Cos’è il WiFi 6?
Come puoi vedere, l’ultimo standard WiFi è il WiFi 6 (or 802.11 ax). Lo standard supporta già le diffusissime bande a 2,4 e 5 GHz, ma utilizza anche una sesta banda oltre i 6 GHz che aiuta negli scenari ad altà densità di utenti.
Vi sono anche delle ottimizzazioni ottenute tramite nuove feature come l’OFDMA (orthogonal frequency-division multiple access), la modulazione di ordine superiore, e il MU-MIMO (sigla che sta per il multi-input e output per più utenti) — i quali meriterebbero un articolo a parte ciascuno.

La linkrate massima del WiFi 6 è tra i 600 ei 9608 Mbps; il risultato ottenuto varia a seconda di quanti canali vengono utilizzati. Visto che la velocità internet media in Italia è di 80/30 Mbps c.a. (Download/Upload), il WiFi 6 è veloce a sufficienza per quasi tutti noi!
Da ultimo standard WiFi disponibile, il WiFi 6 supporta anche il protocollo di sicurezza WPA3. Questo protocollo rimpiazza l’exchange di tipo PSK (pre-shared key) con quello SAE (Simultaneous Authentication of Equals), in modo da proteggere anche i modem con falle di sicurezza causate da password più deboli.
Questo significa che sarà più facile per i dispositivi unirsi ad una rete WiFi pubblic mantenendo sicure le informazioni private. Con più persone che si connettono nei coffee shop, librerie, chiese e scuole, mantenere le connessioni alle banche o altre comunicazioni da occhi indiscreti sarà essenziale.
Vi sono sempre di più perdite di informazioni e dati venduti online, perstanto queste tecniche di cifratura avanzate renderanno più sicuro utilizzare i sistemi di WiFi pubblico.
Il Wifi 6 è stato adottato nel 2019, e ci sono già moltissimi router sul mercato che lo supportano. E, ancora meglio, questi stessi router sono compatibili con gli standard WiFi precedenti, il che vuol dire che funzioneranno anche sui dispositivi che non si avvalgono del WiFi 6.
WiFi 6 VS WiFi 6E
Molti dei nuovi router che vengono messi sul mercato di questi giorno sono segnalati come “WiFi 6E”, ma cosa significa davvero? Semplicemente che il modem è compatibile con un’estensione del WiFi 6 che può supportare la banda da 6 GHz.
La banda da 6 GHz si estende dai 5,925 ai 7,125 GHz, quindi ha una banda più larga di quelle da 2,4 e 5 GHz — di, precisamente, ben 1200 MHz.
Siccome questa banda da 6 GHz è così ampia, c’è molta più banda per supportare connessioni future. La sua larghezza la rende più resistente alle interferenze WiFi, il che la rende adatta per l’utilizzo in aree urbane molto concentrate.
Ricordati però che non solo il tuo router deve essere WiFi 6E per poterne usufruire — anche i tuoi dispositivi devono essere compatibili con il WiFi 6E (ciò vale quindi per ogni smartphone, portatile, e così via)…
I dispositivi che non hanno il supporto 6E possono sì utilizzare i router 6E senza problemi, ma tutte le funzioni che il WiFi offre — assieme alla banda extra — saranno per loro off limits.
Cos’è il WiFi 7?
WiFi-7 (802.11be) è il più recente standard WiFi. Il suo sviluppo è iniziato nel 2021 e il programma di certificazione ufficiale è partito nel 2024. Essendo l'ultimo standard WiFi, spinge la tecnologia wireless in avanti fornendo velocità che possono raggiungere fino a 46 Gbps in condizioni ideali. È quasi cinque volte più veloce del WiFi 6 ed è paragonabile alle connessioni cablate ad alta velocità.

I miglioramenti di velocità del WiFi 7 possono essere in gran parte attribuiti al supporto per le nuove tecnologie WiFi, come la larghezza di banda del canale a 320 MHz (il doppio di quella del WiFi 6), il 4K-QAM (4096 Modulazione di Ampiezza in Quadratura) per una codifica dei dati più efficiente, e l'Operazione Multi-Link (MLO) per la connessione simultanea di singoli dispositivi su più bande.
Ma la velocità del WiFi 7 non è l'unico fattore che rende il nuovo standard WiFi migliore dei suoi predecessori. Il WiFi 7 migliora anche l'affidabilità grazie alla sua Operazione Multi-Link, che mantiene connessioni stabili anche se una banda subisce interferenze. Inoltre, la sicurezza è potenziata con il supporto obbligatorio per WPA3 e protocolli di crittografia avanzata per fornire una migliore protezione contro le minacce informatiche pur mantenendo la comodità delle connessioni facili dei dispositivi.
Nota: NetSpot per Windows supporta già il WiFi 7, quindi gli utenti possono installarlo per analizzare e ottimizzare anche le reti più recenti.
Quando uscirà il WiFi 8?
WiFi 8 (802.11bn) non è ancora stato rilasciato, ma lo sviluppo è già in corso. La data di rilascio di WiFi 8 è prevista per intorno al 2028, ma, naturalmente, nessuno può garantire che non verrà ritardata.
Cosa offrirà WiFi 8? Piuttosto che concentrarsi significativamente su miglioramenti delle prestazioni, lo standard 802.11bn enfatizza l'affidabilità, l'efficienza e la coerenza per migliorare le prestazioni nel mondo reale in ambienti affollati come aeroporti, stadi e complessi residenziali dove molte reti si sovrappongono.
Le migliorie attese in WiFi 8 includono:
- Coordinazione ottimizzata tra i punti di accesso per ridurre le interferenze.
- Migliorata efficienza energetica per una maggiore durata della batteria nei dispositivi mobili.
- Gestione energetica adattiva che si regola in base alle condizioni della rete.
- Maggiore coerenza delle prestazioni tra tutti i dispositivi connessi.
Quindi, mentre la risposta a "È già uscito WiFi 8?" è no, l'industria delle reti sta già lavorando instancabilmente per creare un futuro con una connettività wireless più stabile.
Nuovi Standard WiFi: Preparandosi per un Futuro WiFi
Con tutti questi nuovi standard in arrivo, qual'è il miglior modo per prepararsi?Le cose non stanno ferme ad aspettare. Vi sono già vecchi dispositivi che trovano sempre più difficile connettersi al mondo WiFi moderno, come vecchi tablet e sistemi di gioco portatili.
Per mantenere la compatibilità, assicurati che gli acquisti di router supportino dispositivi vecchi e saranno aggiornati in futuro. Se vi è già una rete, è una buona idea capire come funziona la rete.

Gli analizzatori WiFi come NetSpot aiutano a visualizzare come funzionano i router scansionando la rete WiFi per raccogliere dati sulla forza del segnale, sull'uso dei canali e sulla sicurezza della rete. Questi strumenti forniscono una mappa dettagliata dell'area di copertura di una rete, illustrando come i segnali dei router si propagano attraverso uno spazio e come possono sovrapporsi o interferire con i segnali di altri router nelle vicinanze.
Analizzando lo spettro dei canali WiFi, NetSpot può identificare i canali che sono congestionati dal traffico di molteplici reti, suggerendo canali alternativi meno affollati per migliorare le prestazioni della rete. Inoltre, valuta le impostazioni di sicurezza della rete, evidenziando potenziali vulnerabilità.
Conclusione
WiFi 7 (802.11be) è ora stabilito come lo standard WiFi più recente, e il WiFi 8 è già in fase di sviluppo, quindi è sicuro affermare che la tecnologia wireless sta avanzando a un ritmo sostenuto. Per continuare a sfruttare queste nuove tecnologie, conviene essere equipaggiati con un analizzatore WiFi altrettanto moderno come NetSpot.
Con esso, puoi determinare il miglior posto per posizionare i router (e i ripetitori in una rete mesh), ottimizzare le impostazioni dei canali e configurare la sicurezza basandoti su dati reali anziché su congetture.
Standard WiFi — FAQs
Il miglior standard WiFi attualmente disponibile è WiFi 7 (IEEE 802.11be). Questo nuovissimo standard WiFi offre velocità fino a 46 Gbps, supporta canali da 320 MHz e include caratteristiche avanzate come l'Operazione Multi-Link per una superiore affidabilità. L'unico problema è che molti dispositivi consumer non lo supportano ancora.
Gli standard dell’IEE per il WiFi sono degli insiemi di linee guida tecniche per LAN, ma ovviamente indirizzate all’implementazione di un equivalente wireless (e intuibilmente chiamato WLAN) per la comunicazione di dati tramite dispositivi elettronici.
No, WiFi 6 non è più lo standard più recente. WiFi 7 (802.11be) è ora l'ultimo standard WiFi. Tuttavia, WiFi 6 rimane lo standard attualmente più ampiamente adottato, poiché la maggior parte dei dispositivi e router lo utilizza ancora, e fornisce prestazioni eccellenti per le esigenze tipiche di casa e ufficio.
L’RTT WiFi (WiFi Round-trip time), una tecnologia che rende possibile misurare la distanza di un dispositivo dotato di WiFi, è presente su tutti i dispositivi compatibili con lo standard IEEE 802.11mc.
Il più recente standard WiFi è WiFi 7 (IEEE 802.11be). Il suo sviluppo è iniziato nel 2021 e il programma di certificazione ufficiale WiFi CERTIFIED 7 è in corso dal 2024.
Il WiFi 7 (IEEE 802.11be) è lo standard WiFi più veloce attualmente disponibile, offrendo velocità teoriche fino a 46 Gbps. Questo lo rende quasi cinque volte più veloce del WiFi 6, il cui massimo è di 9.6 Gbps.
Le principali differenze includono la velocità (WiFi 7 raggiunge 46 Gbps rispetto ai 9,6 Gbps del WiFi 6), la larghezza di banda (320 MHz contro 160 MHz), e nuove funzionalità come l'Operazione Multi-Link in WiFi 7 che permette connessioni simultanee su più bande. WiFi 7 utilizza anche 4K-QAM per una codifica dei dati più efficiente rispetto ai 1024-QAM del WiFi 6.
Per la maggior parte degli utenti domestici, WiFi 7 potrebbe essere eccessivo poiché le velocità internet tipiche sono ben al di sotto di quelle gestibili anche da WiFi 6. Tuttavia, WiFi 7 è sicuramente utile per future-proofing, per creatori di contenuti professionali che lavorano con file di grandi dimensioni, giocatori che desiderano una latenza minima o aziende con molti utenti simultanei.
No, il WiFi 8 (802.11bn) non è ancora stato rilasciato. La data di rilascio del WiFi 8 è prevista intorno al 2028. Quando sarà disponibile, dovrebbe rendere le reti wireless che usiamo tutti i giorni molto più affidabili.